Nel complesso monumentale di Palazzo dei priori, edificato nel 1293, ha sede il complesso museale più importante di tutta la regione. Seguendo il filo di una cultura artistica ben caratterizzata in un microcosmo che rappresenta un incrocio decisivo per la storia dell’arte italiana, fra Urbino, Roma e la Toscana, trovano spazio opere come il Polittico di Sant’Antonio di Piero Della Francesca, i fondi oro del Beato Angelico, le preziosità tardogotiche di Benedetto Bonfigli, i marmi di Arnolfo Di Cambio appartenenti alla distrutta fontana “minore” di piazza e via dicendo. Il senso profondo della raccolta consiste nella capacità evocativa delle opere che rimandano continuamente ai collegamenti col tessuto urbano della regione, presentandosi come una ricca antologia che invita a partire alla ricerca dei luoghi e delle storie della città e delle campagne circostanti.